Flusso di cassa: l'importanza di avere una visione finanziaria completa

L’analisi dei flussi di cassa non è solo una visione sulle entrate e le uscite dell’azienda: è la misura della salute finanziaria dell’impresa e quindi guida delle scelte strategiche. Una buona gestione del cash flow (l’espressione inglese è comunemente usata) assicura all’imprenditore e al direttore finanziario la piena prospettiva sulla liquidità dell’impresa, cioè sull’elemento essenziale per pagare gli stipendi, le tasse e conoscere le opportunità di investimento. L’impresa deve essere sicura di avere una visione chiara e precisa del flusso di cassa, soprattutto in chiave previsionale cioè monitorando l’andamento sul medio termine. Al giorno d’oggi, molte aziende hanno compreso i vantaggi di poter valutare in tempo reale l’andamento del cash flow, che abilita una gestione della tesoreria evoluta e permette, inoltre, alle imprese di migliorare il rapporto con i suoi clienti e i fornitori. Dal flusso di cassa e dal ciclo di tesoreria dipendono molte decisioni finanziarie, che possono avere ripercussioni pervasive sull’attività.


Il flusso di cassa come indicatore di salute finanziaria dell'azienda

È “semplice matematica”: se le uscite sono superiori alle entrate, quindi il flusso di cassa è negativo, l’azienda rischia di trovarsi in cattive acque. Viceversa, un cash flow positivo è l’obiettivo della gestione finanziaria: se le entrate superano le uscite, l’impresa può accumulare un tesoretto, utile per superare imprevisti commerciali oppure per investire attivamente (per esempio, acquistare un nuovo magazzino oppure assumere altro personale). Perciò il flusso di cassa è un indicatore fondamentale per conoscere lo stato di salute finanziario dell’impresa. Il cash flow indica se le strategie commerciali dell’impresa sono corrette, se la gestione della tesoreria va migliorata oppure, altro esempio, se c’è bisogno di digitalizzare le operazioni contabili per potenziare il reparto amministrativo.


Prevedere il flusso di cassa: perché è fondamentale

Il primo fattore da tenere a mente per capire perché il flusso di cassa sia importante è la nuova disciplina sulla crisi d’impresa. Quest’ultima richiede alle imprese (con alcune eccezioni) di avere una prospettiva a medio termine dei flussi di cassa e della liquidità per assicurare che, nei sei mesi successivi, l’impresa potrà adempiere ai suoi oneri finanziari e normativi (le tasse, gli stipendi dei dipendenti e il pagamento delle fatture ai fornitori, per esempio). Ecco perché controllare il flusso di cassa è essenziale: l’imprenditore o il direttore finanziario possono sapere se nel prossimo futuro l’azienda sarà in salute oppure se, in caso contrario, è necessario intraprendere alcune azioni pervasive per assecondare la necessità di cambiamento e cosa migliorare. Le migliori piattaforme oggi permettono di prevedere il cash flow e avere quindi una previsione a medio termine della tesoreria: una leva fondamentale per ogni impresa che vuole crescere e prosperare.

 

Flusso di cassa operativo: perché è importante

Nell’ottica di valutare l’importanza del cash flow per misurare le condizioni finanziarie dell’impresa è fondamentale far emergere la nozione di flusso di cassa operativo. Si tratta, se vogliamo, di una sottocategoria del flusso di cassa, che al suo interno include anche il flusso di cassa non operativo, e racconta una storia ben precisa: il rapporto fra le entrate e le uscite della gestione caratteristica di un’azienda.

Il flusso di cassa operativo, insomma, è la differenza fra le entrate e le uscite, e non prende in considerazione altre operazioni di cassa come il pagamento dei dividendi e l’erogazione dei prestiti. Per capire se una gestione operativa sta ottenendo i benefici auspicati (per esempio, la crescita delle vendite di un prodotto o il miglioramento dei margini di un determinato reparto), il flusso di cassa operativo è perciò essenziale: se è positivo, allora le strategie messe in atto dall’impresa sono ottimali e stanno portando i risultati previsti; se è negativo, al contrario, indica che l’azienda sta spendendo, per la sua specifica operatività, più di quanto sta incassando. Il flusso di cassa operativo, quindi, è un’indicazione specifica della bontà delle strategie aziendali e se positivo rappresenta anche un valore aggiunto agli occhi di potenziali investitori: perché indica che l’impresa funziona bene.


La liquidità dipende dai flussi di cassa: controlla il momento giusto per investire!

L’analisi dei flussi  di cassa, come abbiamo visto, dice sostanzialmente se l’azienda sta bene, se ha fondi per investire e se può continuare a sostenere le uscite previste. Prevedere i flussi di cassa significa, per esempio, preventivare il momento migliore del ciclo di tesoreria per pagare in anticipo i fornitori (magari con un piccolo sconto in fattura), per investire o per sfruttare sistemi di invoice financing per avere un’entrata veloce per appianare una situazione potenzialmente critica. Tutto ciò si può fare solo prevedendo i flussi di cassa tramite soluzioni software evolute e digitali, che garantiscono un controllo esteso sulla situazione finanziaria delle singole aziende, ma anche dei gruppi e, soprattutto, coinvolgendo anche le sedi estere. Dai flussi di cassa dipendono la liquidità dell’impresa da cui, a sua volta, dipendono gli investimenti che l’imprenditore può valutare per far crescere la propria attività.


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